Per alcunə è una predisposizione naturale, per altrə bastano studio e impegno

C’è chi nasce con una predisposizione per un campo, chi sa già da bambinə cosa vuole fare “da grande”, chi ha da sempre le idee chiare per il proprio futuro e sul come raggiungerlo, quasi ispiratə da una sorta di talento innato.

Ma non è così per tuttə. E, attenzione, non c’è nulla di sbagliato!

Quasi tuttə hanno avuto l’amicə super portatə per le lingue che viaggia per il mondo senza difficoltà o conoscono quella persona che con qualsiasi strumento in mano riesce a comporre una melodia: essere predispostə a un certo settore però, non implica poi il successo nello stesso.

Il talento: parlano gli psicologi

Secondo alcuni studi condotti da psicologi come Anders Ericsson o Ayako Sakakibara, il talento è infatti solo un mito.

Lo psicologo giapponese Ayako Sakakibara ha iscritto 24 bambini ad una scuola di musica privata di Tokyo: il programma si concentrava nell’addestramento dell’orecchio assoluto (la capacità di identificare l’altezza – la frequenza di una nota musicale – assoluta di un suono).

Alla fine dello studio, tutti i bambini hanno raggiunto l’obiettivo: alcuni avevano superato il test in 2 anni, mentre altri in 8. 

Sulla base di questi risultati, lo psicologo Anders Ericsson concluse che “la chiara implicazione è che l’orecchio assoluto lungi dall’essere un dono concesso solo a pochi fortunatə, è un’abilità che praticamente chiunque può sviluppare con la giusta formazione”.

E se invece che parlare di talento, si parlasse di persone che hanno potenzialità tali da poter dare risultati straordinari?

In questo modo si darebbe luce a un aspetto molto controverso: quello del duro lavoro dietro a ogni persona di talento. 

Come saprete, infatti, non basta essere portatə: l’unicità delle persone che hanno successo è spesso frutto di anni di dedizione e a volte rinunce e rischi presi.

Sicuramente si può essere predispostə a qualcosa, ma c’è chi, per eccellere in quel campo, dovrà lavorare sodo e impegnarsi.

Con questo non vogliamo farvi pensare che lo studio matto e una vita fatta di sacrifici vi porterà al successo assicurato: possiamo, però, essere certə che con impegno, perseveranza e allenamento si possano raggiungere gli stessi traguardi delle cosiddette persone “talentuose”, dovesse essere anche in tempi diversi.

I piccoli passi, se messi insieme, portano a grandi progressi.