Storia e curiosità del Met Gala, l’evento più glamour dell’anno

Met Gala è il nome della speciale occasione che si ripete a cadenza annuale all’interno del Metropolitan Museum of Art e che coinvolge ogni anno un grandissimo numero di celebrità, personaggi del mondo della cultura, della moda e creator.
Dopo la cancellazione forzata del 2020 a causa della pandemia e lo slittamento del 2021, quando l’evento si è svolto a settembre, il mese di maggio è tornato ad aprirsi in grande stile per la città di New York: la Grande Mela infatti ospita uno degli eventi che vanta una risonanza mediatica impressionante.

Possiamo dire senza timore di sbagliare che quello del Met Gala non sia solo un evento che interessa gli Stati Uniti, ma si configura come un fenomeno mediatico di grande importanza per la società.
Tra i risvolti più interessanti, almeno per il nostro punto di vista, c’è anche quello delle prospettive che un evento del genere apre sui nella testa di una ragazza o un ragazzo della Gen Z che pensa al proprio futuro: in che modo il Met Gala può darti degli spunti interessanti?

Met Gala: un po’ di storia

Per poter comprendere al meglio perché il Met Gala sia un evento così importante è bene tornare indietro nel tempo fermandosi al momento storico nel quale è stato inventato. Tutto iniziò nel 1948 grazie alla pubblicista di moda Eleanor Lambert, che creò un evento di nicchia che prevedeva l’intervento di una cinquantina di invitati per raccogliere fondi da destinare al Costume Institute, una speciale sezione del Metropolitan Museum che esponeva vestiti e accessori moda dal 1600 ai nostri giorni.

Al momento della sua creazione, l’evento si basava su una cena esclusiva che aveva luogo a dicembre; parteciparvi implicava per ciascun invitato il pagamento di un biglietto di circa 50 dollari e ognuno era tenuto a rispettare un certo dress code che doveva includere un abito bianco o una cravatta bianca.

Le cose sono cambiate nel corso degli anni ’70 con l’intervento dell’allora caporedattrice di Vogue Diana Vreeland, che trasformò radicalmente il Met Gala in un evento glamour. L’obiettivo era semplice: coinvolgere le star e le celebrità più influenti della società dell’epoca, celebrando al contempo la creatività, la moda, lo stile e l’estro più assoluti. Dal 1973 quindi ogni Met Gala è stato contraddistinto da un tema che, spesso e volentieri, omaggia un brand di successo planetario o una personalità della moda che ha fatto la storia dello stile e del look.
Nel 1995, in seguito alla morte di Vreeland, la nuova direttrice di Vogue tutt’ora in carica Anna Wintour apportò alcuni significativi cambiamenti all’evento, spostando innanzitutto il periodo nel quale si teneva da dicembre a maggio e basandolo non più su una cena formale ma su un’occasione nella quale gli invitati potevano consumare finger food e antipasti.

Met Gala 2024: tema, dress code e cosa aspettarsi

Il 6 maggio è la data in cui il Met Gala avrà luogo nel 2024, e anche quest’anno si prevede una grandissima celebrazione grazie ad un ricchissimo parterre di star internazionali appartenenti al mondo del cinema, della musica e dello spettacolo pronte a sfilare sul Red Carpet rendendo l’evento ancor più un’occasione cruciale per la società.


L’edizione di quest’anno si baserà sulla nuova mostra del Costume Institute, ovvero Sleeping Beauties: Reawakening Fashion, che presenterà un quantitativo di circa 250 capi d’abbigliamento appartenenti alla collezione permanente, tra cui figureranno alcune creazioni esclusive di brand come Givenchy e Dior. Non solo, alcuni capi ritenuti troppo fragili per essere esposti su dei semplici manichini verranno mostrati al pubblico solamente mediante video, immagini, illusioni olografiche e Computer Graphic Animation.

Il numero uno del Costume Institute, Andrew Bolton, ha fatto trapelare alcune anticipazioni su ciò che l’evento celebrerà, lasciando intendere come la mostra andrà a rendere omaggio al mondo naturale e all’intrinseco potere che la moda ha di emozionare. Tra i co-conduttori figureranno alcune star del cinema mondiale, tra cui Zendaya, Chris Hemsworth e Jennifer Lopez, mentre il dress code di quest’anno è il Garden of Time, tema che molto probabilmente ispirerà i vari look ad integrare in sé tocchi floreali e botanici.
Nonostante la lista degli invitati sia top secret fino alla sera prima dell’evento, anche l’edizione di quest’anno sicuramente prevede la partecipazione di circa 600 invitati, confermandosi di fatto un fenomeno globale ormai divenuto un cult per l’intera società odierna.

Il Met Gala: un evento sociale di assoluta importanza

Sin da quando fu creato alla fine degli anni ’40, il Met Gala si è sempre contraddistinto per essere una vetrina molto importante per le case di moda. I brand, infatti, contano su questa occasione speciale per mostrare le nuovissime creazioni su un Red Carpet sul quale sfileranno un gran numero di celebrità influenti a livello globale.

In questo modo, i più importanti marchi di moda possono servirsi di personaggi pubblici per aumentare la brand awareness dato che più un nuovo look cattura l’interesse del pubblico, più la star che lo sfoggia viene apprezzata e il capo d’abbigliamento presentato acquista un valore non indifferente.

L’importanza a livello sociale della quale si veste il Met Gala risulta essere evidente anche dall’incredibile clamore social che è in grado di suscitare; ogni anno, infatti, genera milioni di menzioni, tag e interazioni online con le quali gli utenti commentano i look che le star sfoggiano. Basti pensare ai dati dell’edizione 2023, secondo i quali più di 12 milioni di utenti si sono collegati per assistere in diretta all’evento su TikTok, con circa 2.5 milioni di menzioni.

Non solo, anche l’hashtag #MetGala spopolato su Twitter in corrispondenza dell’inaugurazione dell’evento dell’anno scorso ha contato circa 18 miliardi di visualizzazioni con oltre 3.5 milioni di interazioni social.

Questi dati rendono fin troppo chiaro come il Met Gala sia un evento in grado di interessare miliardi di utenti in tutto il mondo che con dei semplici click condividono le proprie opinioni, apprezzamenti e personali critiche in modo irriverente e simpatico. Ma che dire delle carriere coinvolte in un evento di tale portata?

Met Gala: professioni e carriere

Data l’incredibile capacità di coinvolgere così tante persone e addetti ai lavori che operano dietro le quinte per la riuscita di un evento di stampo internazionale, il Met Gala coinvolge un’ampia gamma di figure professionali e di carriere che spaziano dalla moda al design, passando per la musica e la cinematografia.

Senza avventurarci in interminabili vagabondaggi nella fantasia possiamo citare, come primo esempio, le figure dei fashion designer, professionisti che creano abiti e accessori stravaganti che i partecipanti indosseranno durante l’evento. Non solo, basti pensare anche agli hair stylist e ai makeup artist, che danno sfogo alla propria creatività per creare acconciature elaborate e look spettacolari che si adattino perfettamente agli abiti indossati o al tema selezionato.

Gli aspetti logistici di un evento così grande vengono curati nel dettaglio dagli event planner, professionisti che intervengono nella selezione del luogo, nella gestione degli inviti e nella scaletta di inaugurazione dell’evento.

Inoltre, la diffusione delle immagini che ritraggono le star con i look più innovativi non sarebbe possibile senza i fotografi, i quali si dedicano a catturare gli abiti dei partecipanti scattando foto che spesso diventano icone della cultura pop e della moda.

Oltre ai fotografi, ci sono altre figure chiave che contribuiscono alla realizzazione, editing e condivisione delle immagini delle star sul red carpet. Tra queste figure, troviamo gli editori di immagini, che giocano un ruolo cruciale nel selezionare e perfezionare le fotografie scattate durante gli eventi. Questi professionisti lavorano per assicurarsi che ogni immagine pubblicata sia di alta qualità e rappresenti al meglio l’aspetto e lo stile delle celebrità.

Inoltre, non possiamo dimenticare i pubblicisti delle star, che collaborano strettamente con i fotografi e gli editori per garantire che le immagini raggiungano una vasta audience. Questi professionisti sono responsabili della promozione delle immagini attraverso i canali di comunicazione appropriati, come i social media, i siti web e le riviste di moda. Il loro obiettivo è generare interesse e attenzione attorno agli abiti e agli accessori indossati dalle celebrità, contribuendo così alla loro visibilità e alla loro influenza nel mondo della moda.

Infine, c’è un esercito di esperti di social media e influencer che giocano un ruolo fondamentale nella diffusione delle immagini delle star sul red carpet. Questi individui utilizzano le loro piattaforme online per condividere e commentare le ultime tendenze di moda indossate dalle celebrità, influenzando così i gusti e le scelte di stile di milioni di persone in tutto il mondo. La loro capacità di amplificare il messaggio delle immagini dei red carpet è essenziale per garantire che diventino veri e propri fenomeni virali e fonte di ispirazione per gli amanti della moda in tutto il mondo.